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Settimana Internazionale di preghiera | GIORNO 4

mer 15 gen

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b.Church

Unisciti alla Settimana Internazionale di Preghiera, dal 12 al 19 gennaio. Preghiamo insieme per la Chiesa, la società e il mondo, ispirati dal tema "Combattere strenuamente per la fede". Momenti comunitari e personali per iniziare l'anno con unità, amore e fedeltà al Vangelo. Ti aspettiamo!

Settimana Internazionale di preghiera | GIORNO 4
Settimana Internazionale di preghiera | GIORNO 4

Orario & Sede

4 altre date

15 gen 2025, 19:00 – 20:00

b.Church, Via Roma, 2, 16012 Busalla GE, Italia

Info sull'evento

GIORNO 4 - COMBATTERE NON DIMENTICANDO LE BATTAGLIE DEL PASSATO


“Perché si sono infiltrati fra di voi certi uomini (per i quali già da tempo è scritta questa condanna); empi che volgono in dissolutezza la grazia del nostro Dio e negano il nostro unico Padrone e Signore Gesù Cristo...” Giuda 4-11


Meditazione

La “fede, che è stata trasmessa ai santi una volta per sempre” è un patrimonio dal valoreinestimabile, ereditato dal popolo di Dio. Il suo riconoscimento, la sua preservazione e la suatrasmissione, sono però costantemente minacciate. È un fronte sempre aperto nel combattimentocristiano.


Giuda era testimone dell’infiltrazione tra i cristiani di persone fondamentalmente divise, deviate ediffidenti, che, utilizzando un linguaggio e delle forme apparentemente ortodosse, cercavano didividere, deviare ed insinuare il dubbio nel popolo di Dio. L’obiettivo principale di chi combatte ilcristianesimo, oggi come allora, è di ostacolare la realizzazione del piano di Dio. Si tratta, in fondo, diminacce alla confessione di fede fondamentale del cristianesimo: “Gesù è il Signore” (v.4).


Si deve certamente all’opera dello Spirito Santo se oggi, dopo venti secoli dalle affermazioni diGiuda, il patrimonio ereditato mantiene ancora tutto il suo valore e la sua importanza nella chiesadel Signore. Lo stesso Spirito che aveva suscitato persone coraggiose, in grado di fermare le pretesedi ingannatori come Balaam o i seguaci di Core, è Colui che chiama ed equipaggia figli di Diodeterminati a non tirarsi indietro davanti alle insidie ed ai pericoli che la fede cristiana incontraquotidianamente.


Giuda ci insegna che Gesù, il Signore e giusto giudice, ha esercitato il suo diritto nella e sulla storia.È una verità sufficiente per credere che la storia è stata ed è totalmente sotto il suo controllo. È unaverità efficace per non tirarsi indietro nel combattimento, coltivando la memoria degli atti concretirealizzati dal Signore nella storia.


La preservazione dell’eredità passa quindi inevitabilmente da una sana coltivazione della memoria.Anche noi riceviamo la costante esortazione di Mosè al popolo liberato dalla schiavitù dell’Egitto:“non dimenticare”.


Ricordiamo allora le battaglie del passato. Ricordiamoci della resistenza alle persecuzioni del popolodi Dio dei primi secoli; ricordiamoci della lotta per preservare dottrine fondamentali come quelladella Trinità; ricordiamoci delle sfide all’eresia della chiesa di Roma e della realizzazione di una verariforma; ricordiamoci della lotta contro le infiltrazioni liberali nella teologia evangelica. Sono soloalcuni dei momenti salienti della nostra storia ed è un privilegio far parte dell’Alleanza Evangelica,nata e cresciuta nel pieno del combattimento per preservare la fede “una volta per sempre trasmessaai santi”.


Ringraziamento

Grazie Signore per aver trasmesso la fede, come patrimonio per la vita del tuo popolo.

Grazie per chi ha combattuto, prima e dopo la venuta di Gesù, per la sua definizione, preservazione e trasmissione.

Grazie perché possiamo coltivare una memoria dei tuoi interventi concreti nella storia.


Confessione

Confessiamo di aver relegato la tua signoria nella nostra sfera personale e privata, negando il tuodiritto su tutta la realtà.Confessiamo di essere stati presuntuosi quando abbiamo trascurato la memoria. Abbiamo pensatodi essere i primi o addirittura gli unici eredi della fede apostolica, ignorando l’esercizio della tuasignoria negli ultimi duemila anni.Confessiamo di aver spesso confuso la memoria del passato con la nostalgia, rifugiandoci inricordi egoistici e arretrando nel combattimento.


Richieste

Preghiamo per una coscienza rinnovata nel mondo evangelicale della signoria di Dio su tutta la storia; per lo sviluppo di iniziative da parte delle varie Alleanze Evangeliche nazionali al fine di valorizzare la nostra storia; per la crescita di chiese evangeliche impegnate nel riconoscere, preservare e trasmettere il patrimonio della “fede una volta per sempre trasmessa ai santi”.


Sergio De Blasi

AEI – Distretto Nord-Est

Diacono Chiesa Riformata Battista in Italia

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